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Nato nel Marzo del 1988; la levatrice nel porgerlo alla madre si è lussata una spalla.
Ha fatto l'asilo dalle suore, dove i compagni di gioco lo obbligavano a mangiare i sassi. E' in seguito a questo episodio che comincia a nascere in lui un profondo odio per il genere umano e amore verso il fachirismo.
Crescendo si va a delineare in lui una certa somiglianza con Fausto Papetti, sarà per questo che la sua più grande passione sarà sempre la musica, infatti imparerà a suonare svariati strumenti.
Durante gli anni del liceo conosce suo malgrado Matteo e giocherellando con la cannuccia della penna scopre di potersela infilare nel naso: diede così alla luce il suo primo numero di fachirismo.
Ha conseguito due volte la maturità classica, per essere sicuro.
Per campare ha fatto di tutto: il cuoco, il netturbino, l'operaio, il lucidatore di lapidi e l'educatore nei centri estivi; ma il grande talento che gli ha permesso di entrare a far parte della Combriccola dei Lillipuziani è solo uno: il tessuto adiposo.
Essendo grasso e con il pizzetto, stava benissimo con indosso un costume da fachiro, e sdraiato sulla tavola dei chiodi non si pungeva. Malauguratamente è dimagrito venti chili (e non riesce più a mascherare l'odio che prova per il genere umano, specialmente per il pubblico a teatro), pertanto la sua presenza durante gli spettacoli è stata notevolmente ridimensionata.
Viene convocato prevalentemente quando c'è da caricare il furgone con roba pesante.